Roma, 25 giugno 2015
Ai Dirigenti Sindacali dei livelli
Regionali e Provinciali
Agli associati
ILLEGGITTIMO
IL BLOCCO DEI CONTRATTI PUBBLICI
LA
CORTE COSTITUZIONALE RIAVVIA LE NEGOZIAZIONI
Informiamo che ieri la Corte
Costituzionale, in relazione alle questioni di legittimitÃ
costituzionale sollevate con le ordinanze R.O. n. 76/2014 e R.O. n. 125/2014
inerentemente alle quali si invita a leggere le Circolari di questa sede
nazionale, ha dichiarato, con decorrenza
dalla pubblicazione della sentenza, l’illegittimitÃ
costituzionale sopravvenuta del regime del blocco della contrattazione
collettiva per il lavoro pubblico, quale risultante dalle norme impugnate e da
quelle che lo hanno prorogato.
La decisione della Corte
costituzionale , tuttavia, non riguarda il pregresso .
In questo modo la consulta “salva” in qualche modo i conti pubblici ed evita , dopo quanto
già accaduto con le pensioni, la creazione un nuovo “buco” .
Praticamente è stata accolta la tesi
dell’ avvocatura dello Stato, che aveva precisato «come l’onere della contrattazione di livello
nazionale, per il periodo 2010-2015, relativo a tutto il personale pubblico,
non potrebbe essere inferiore a 35 miliardi», con «effetto strutturale di circa
13 miliardi» annui dal 2016.
Nella propria tesi , l’avvocato dello
Stato ha anche voluto richiamare l’attenzione della Corte sul fatto che, nel caso in cui la stessa avesse deciso per una pronuncia di
incostituzionalità , tenesse nella doverosa considerazione quanto previsto dall’articolo 81 della
Costituzione, così come risulta dopo le ultime integrazioni e modifiche, in
tema di pareggio di bilancio.
Pensiamo ( ma questo è solo una nostra
ipotesi), che la contrattazione potrebbe essere riattivata con decorrenza dall’anno
2016.
Come sindacato siamo soddisfatti dell’importante
decisione, anche se con ogni opportuna riserva relativamente al pregresso non
riconosciuto, perché finalmente , dopo anni anni di buio giurisprudenziale e di tracotanza
istituzionale, il principio sancito dalla consulta non consentirà , per il
futuro , che si perpetrino comportamenti unilaterali del Governo atti a vessare
le prerogative contrattuali a danno dei lavoratori.
Con riserva di ulteriori aggiornamenti.
Nursing Up
Il Sindacato degli Infermieri Italiani