Roma, 25
Luglio 2015
Ai
Dirigenti dei livelli Regionali e Provinciali
Agli
associati
OGGETTO:
Sentenza del Tar del Lazio, vince il Nursing Up, vincono gli infermieri.
Gentilissimi
associati,
Ieri e’
stata pubblicata la sentenza n. 10095/2015 del Tar del Lazio relativamente al
procedimento che vedeva contrapposto il Nursing Up e La regione Lazio.
Come sapete
il Nursing Up, per mano dello scrivente, ha combattuto, solo ed in prima
linea al fine di impugnare le deliberazioni della Giunta della Regione
Lazio n. 124 e 125 approvate lo scorso 24.03.2015 e questo per impedire ad ogni
costo che passasse l’indegno principio secondo il quale gli infermieri
avrebbero potuto essere chiamati a svolgere le funzioni degli OSS nelle case di
cura accreditate della Regione Lazio.
A mio parere,
la promozione di un principio del genere attraverso una delibera regionale
avrebbe creato oltre all’ennesimo sopruso diretto e tangibile anche un
precedente pericolosissimo, l’ennesima trappola contro gli infermieri in quanto
un tale assunto avrebbe potuto indirettamente minare, ancora una volta,
l’implementazione (già prevista e mai attuata) delle nostre competenze.
Ebbene, ieri
la sentenza del Tribunale ha confermato l’interpretazione che il Nursing Up ha
esposto nella sua ultima memoria processuale ossia la cessazione del
contendere in quanto la regione, a seguito del nostro Procedimento, è
tornata sui suoi passi correggendo le delibere.
La sentenza
infonderà maggior coraggio agli infermieri, e dovrà essere un monito per quelle
Regioni, quelle Istituzioni o quelle figure professionali che si mettono contro
le legittime richieste della nostra categoria. Non accetteremo più stalli o
ripensamenti sull’implementazione delle nostre competenze.
Questa
sentenza, infatti, rappresenta una delle battaglie che, sotto la mia guida
Nursing Up sta combattendo su più fronti ed il lavoro di anni sta dando i suoi
frutti.
Il nostro
sindacato sta scardinando resistenze consolidate da tempo, che impediscono
l’implementazione delle competenze infermieristiche, qualcosa che ci spetta,
che già la legge prevede e che migliorerà il sistema sanitario nazionale e la
qualità dell’assistenza ai pazienti.
La nostra
vittoria contro la Regione Lazio non e’ che un gradino di quella scala ed il
fatto (per noi inusuale) che il Giudice abbia condannato un ente pubblico come
quello al pagamento delle spese a favore del Nursing Up (nonostante il
sindacato si sia dichiarato disposto alla compensazione delle stesse) la
dice lunga su quanto il nostro ricorso abbia avuto ragione agli occhi dei Giudici
Amministrativi.
Lunga vita
al NURSING UP!
Il
Presidente
Antonio De
Palma